Requisiti - VareseConTe

Le attitudini richieste per svolgere con continuità e perseveranza un’azione di volontariato sono: slancio umanitario, buon equilibrio psicofisico, buona preparazione generale, ottimismo e curiosità nel campo delle relazioni umane. Al Volontario che opererà in Varese con Te viene inoltre chiesto di essere aperto ai cambiamenti e di accettare i propri limiti e, se necessario, operare per migliorarli.
Il Volontario viene formato e seguito affinché eviti l’atteggiamento del benefattore. Capire e condividere il disagio di chi vive la malattia oncologica significa diventare compagni di viaggio di chi soffre. In un’équipe di cure il Volontario è una figura non professionale che si colloca nello spazio della comunicazione e dell’armonia. Ha una forte motivazione personale e spesso non disdegna una visione spirituale dell’esistenza.
Il Volontario può costruire la propria relazione umanitaria nello spazio integrativo alla funzione del “curare”, tipica dell’Ospedale, che è il “prendersi cura” di chi soffre: significa quindi dare attenzione alle emozioni legate al percorso della malattia con uno sguardo ampio che comprende il malato e la rete delle persone che lo circondano.
Il Volontario agisce sulla qualità delle relazioni affettive, aiuta l’ammalato e la famiglia a conservare un equilibrio relazionale, migliorando l’adattamento alla malattia.
Il Volontario è un portatore di aiuto che sa comunicare superando i limiti del linguaggio verbale, dimostrando disponibilità, accoglienza ed affetto. In questo contesto, la necessità della Formazione del Volontario deve essere culturalmente attenta, qualificata e permanente, oltre che costantemente valutata.

• età compresa tra i 20 e i 70 anni;
  

• disponibilità di tempo da due a quattro ore settimanali da concordare con il coordinatore dei Volontari. Una volta stabilita la disponibilità questa dovrà essere mantenuta in modo da garantire il servizio. Nel corso del tempo il volontario potrà riconcordare con il coordinatore la disponibilità. Il Volontario potrà essere contattato per richieste di disponibilità non pre concordate, in tali casi il Volontario è libero di dare la propria disponibilità o meno;
  

• non aver subito un lutto recente;
  

• non svolgere contemporaneamente attività nel settore sociosanitario;
  

• impegnarsi a partecipare agli incontri di gruppo per la discussione e/o supervisione dei casi.